è un concetto difficile da tradurre, perché molto ampio e complesso. Spesso viene lasciato in inglese:

https://books.google.it/books?id=BIoUDAAAQBAJ&pg=PA117&lpg=P...

Placemaking,letteralmente "fare posti", architettonicamente "creare luoghi".
Il placemaking agisce aggiungendo valori intangibili, ma di estrema importanza per la comunità che li utilizza in cross-culturalità, agli spazi fisici.
https://www.arketipomagazine.it/inglese-per-larchitettura-gr...

Placemaking, un modo diverso di pensare e vivere lo spazio pubblico

Uno sguardo sulla crescente tendenza a coinvolgere le comunità nella riconfigurazione degli spazi pubblici (come da un decennio avviene a New York)

Il placemaking è un approccio condiviso alla progettazione degli spazi pubblici per farne il cuore pulsante d’iniziative di rigenerazione di quartieri o città. Nel rafforzare il legame tra le persone e i luoghi che queste condividono, la metodologia del placemaking si concentra sul processo collaborativo fra gli attori pubblici e privati, sia nella fase progettuale che in quella gestionale.

http://ilgiornaledellarchitettura.com/web/2016/04/22/placema...

Placemaking is a multi-faceted approach to the planning, design and management of public spaces. Placemaking capitalizes on a local community's assets, inspiration, and potential, with the intention of creating public spaces that promote people's health, happiness, and well being. It is political due to the nature of place identity. Placemaking is both a process and a philosophy.

https://en.wikipedia.org/wiki/Placemaking